Modalità di richiesta del servizio:
PEC (si riceve il documento/informazione tramite posta elettronica certificata)
Tempo di attesa medio di risposta alla richiesta di informazione (in giorni lavorativi):
Tempo massimo di erogazione del servizio (in giorni lavorativi):
Tempo indicato nel campo informazioni e approfondimenti
Informazioni e approfondimenti:
Le istanze in bollo per il “Permesso di ricerca”, da tramette firmate digitalmente via P.E.C. al Servizio DPC025 Politica Energetica e Risorse del Territorio, vengono accolte solo se complete di tutta la documentazione di cui al Capo II della L.R. 15/2002 s.m.i. All’istanza dovrà essere allegata la ricevuta degli oneri istruttori (attualmente fissati in € 300,00 per tutte le tipologie di procedura: apertura, proroga, subentro, variante) da corrispondere avvalendosi della piattaforma digitale PagoPA.
Le informazioni complete per l’ottenimento del riconoscimento ministeriale sono contenute nella relativa pagina web del Ministero della Salute
Una volta pubblicato il Decreto di riconoscimento, Regione Abruzzo provvede ad emanare un avviso di gara ad evidenza pubblica per lo sfruttamento del giacimento minerario riconosciuto come patrimonio indisponibile regionale.
Dopo aver individuato l’assegnatario provvisorio, la Concessione definitiva viene rilasciata a seguito di esito positivo della procedura di P.A.U.R. di cui all’Art. 27 bis del D.Lgs 152/2006 s.m.i., a cui deve essere sottoposto il progetto di sfruttamento della risorsa mineraria, secondo le indicazioni di cui allo Sportello regionale Ambiente
Terminata positivamente la fase istruttoria, il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione viene avviato ai sensi e secondo le tempistiche dettate dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 s.m.i.
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