Definito il Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP)
(REGFLASH) Pescara, 12 feb. Cominciano a delinearsi le tappe di avvicinamento alla realizzazione della sede unica pescarese della Regione Abruzzo che nascerà nella cosiddetta "area di risulta” dell’ex stazione ferroviaria centrale, adiacente a Corso Vittorio Emanuele II e prospiciente la stazione ferroviaria centrale, nella zona dotata dei sistemi di collegamento meglio infrastrutturati della città di Pescara. Un immobile che si svilupperà su 16.700 metri quadri di superficie per un importo complessivo stimato pari a 48 milioni 500 mila euro.
Questo pomeriggio, infatti, nella sede di piazza Unione, a Pescara, si è riunito il comitato, previsto dall’Accordo di programma per la realizzazione della nuova sede della Regione e presieduto dal presidente della Giunta regionale Marco Marsilio. Comitato del quale fanno parte anche il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il presidente del Consiglio comunale di Pescara, Giovanni Santilli, il direttore generale della Regione, Antonio Sorgi, ed il direttore generale del Comune di Pescara, Fabio Zuccarini, e che ha definito il documento di indirizzo alla progettazione (DIP). Si tratta di un documento proposto dalla Regione a firma del Responsabile Unico del procedimento, Giancarlo Misantoni, che sarà sottoposto all'approvazione della Giunta regionale.
La fase successiva prevede l'individuazione delle risorse economiche necessarie per l'avvio della procedura concorsuale finalizzata all’indicazione del progettista che avverrà per mezzo di un concorso di architettura diviso in due fasi.
I cinque migliori progettisti verranno invitati alla seconda fase nella quale saranno chiamati a presentare una proposta ideativa. Il vincitore, autore della migliore proposta, svilupperà poi il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) che sarà posto a base di gara con appalto integrato e realizzerà il progetto esecutivo.
Infine, in sede di Comitato, è stato sottolineato che si procederà anche alla valorizzazione urbanistica degli immobili di via Raffaello e di viale Bovio, di proprietà della Regione. Circostanza che favorirà anche una rigenerazione economica di quell’area nevralgica del capoluogo pescarese in attuazione di quanto previsto dallo stesso Accordo di programma. (REGFLASH) DURA/250212