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La Regione Abruzzo, con la DGR 1050 del 28 dicembre 2018 e successivi provvedimenti, ha recepito la Legge 194/2015 e inteso avviare le procedure per la salvaguardia della sua ampia e preziosa biodiversità, attraverso le fasi del recupero, della conservazione, della caratterizzazione e della valorizzazione.
L’iscrizione, sia all'anagrafe regionale della biodiversità animale o vegetale, sia ai registri degli Allevatori o Agricoltori Custodi, avviene nel rispetto della seguente procedura:
La richiesta di ammissione, compilata dal soggetto proponente per l’iscrizione all’anagrafe regionale della biodiversità animale o vegetale, deve necessariamente contenere la documentazione di cui all’Allegato B;
Gli Agricoltori e gli Allevatori custodi sono soggetti pubblici e privati in forma singola e associata
(Ente o Istituzione Scientifica/ Ente pubblico/ Associazione/ Organizzazione privata/ Azienda agricola/ Singolo cittadino) che si impegnano a conservare nel tempo “in situ/on farm”, il processo evolutivo delle risorse genetiche locali a rischio di estinzione, iscritte nell’Anagrafe nazionale e regionale. .
La Regione procede all’istruttoria della domanda pervenuta verificando le informazioni riportate e, dopo aver ricevuto la valutazione da parte del Nucleo di valutazione, approva o meno le risorse nell’Anagrafe regionale e, contestualmente trasmette l’esito dell’iter istruttorio al Mipaaf ai fini dell’iscrizione all’Anagrafe nazionale.
Tel 085 7672872