Modalità di richiesta del servizio*
Il soggetto interessato inoltra istanza di parte con la presentazione della domanda al Servizio Genio Civile di L'Aquila. La domanda, redatta secondo il modello allegato, e la relativa documentazione, devono essere riprodotti in forma digitale tramite processo di scansione, convertiti in formato PDF e firmati digitalmente da chi li detiene (il professionista delegato oppure il soggetto che presenta la domanda) per attestarne la loro conformità all'originale. Il pagamento dell’imposta di bollo vigente deve essere effettuato utilizzando il modulo F24 dell’Agenzia delle Entrate. La documentazione firmata digitalmente è inviata al Servizio concedente a mezzo PEC. In alternativa, l’istanza e gli allegati necessari possono essere trasmessi al Servizio concedente in formato cartaceo. In tal caso, sull’istanza va applicato il bollo dell’importo vigente. Gli allegati devono essere comunque riprodotti in forma digitale.
Alla domanda sono allegati, a pena di inammissibilità, i seguenti documenti:
a) i dati identificativi del richiedente, comprensivi del codice fiscale, indicando, se si tratta di ente, la natura giuridica, il legale rappresentante e la partiva I.V.A.;
b) la durata dell’occupazione dell’area demaniale e la motivazione;
c) l’esatta individuazione dell’area demaniale interessata, mediante l’indicazione del Comune, località, indirizzo, confini e quantificazione della superficie demaniale da occupare, dati catastali delle particelle interessate ovvero limitrofe o confinanti con l’area interessata;
d) copia documento di riconoscimento del soggetto che sottoscrive l’istanza e del Codice Fiscale.
Alla domanda sono allegati, altresì, a pena di inammissibilità, i seguenti documenti tecnici da produrre su supporto informatico in formato PDF e firmati digitalmente da parte dei rispettivi sottoscrittori:
a) relazione tecnico-descrittiva dello stato dei luoghi, in cui sia riportato chiaramente lo stato di fatto dell’area per cui si richiede il nulla osta ed in cui sia specificato se il bene demaniale richiesto ricada all’interno dei confini di aree sottoposte a particolari vincoli (PAI, PSDA, SIC, ZPS, SIN, SIR, ecc.);
b) corografia in scala 1:25.000 con ubicazione del bene demaniale per cui si richiede il nulla osta; c) stralcio della carta tecnica regionale (CTR) in scala 1:5.000 con ubicazione dell’area demaniale per cui si richiede il nulla osta; d) stralcio della mappa catastale con indicazione dell’area demaniale per cui si richiede il nulla osta e localizzazione geografica dell'area per cui si richiede il nulla osta.
Nelle aree a pericolosità idraulica delimitate dal PSDA, il Servizio concedente avvia l’istruttoria a seguito della presentazione del parere positivo da parte della competente Autorità di Distretto, se previsto dalle vigenti NTC del PSDA. In tal caso il termine fissato per la conclusione del procedimento è sospeso.
Qualora l’Autorità idraulica competente si esprima in senso negativo, il procedimento si conclude con un diniego espresso.
Il rilascio del nulla osta idraulico non è soggetto al pagamento delle spese di istruttoria.
Tempo massimo di erogazione del servizio*
L’Autorità idraulica competente, dopo aver verificato l’ammissibilità della domanda e la procedibilità dell’istruttoria, rilascia il nulla osta idraulico entro il termine di 30 giorni consecutivi a decorrere dalla data di ricezione della documentazione completa.
L’Autorità idraulica competente ha facoltà di richiedere ulteriori informazioni e documentazione integrativa, qualora ciò si renda necessario ai fini del rilascio del nulla osta idraulico, assegnando al soggetto richiedente un congruo termine per il relativo adempimento, in ogni caso non superiore a 30 giorni, salvo proroghe. In caso di inadempimento entro il termine richiesto conclude il procedimento per improcedibilità dell’istruttoria.