Decreto Legislativo 29 marzo 2004 n. 99
Decreto Legislativo 27 maggio 2005 n. 101

La qualifica di IAP può essere riconosciuta agli imprenditori agricoli, iscritti alla C.C.I.A.A., che risultano in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali e che dedicano alle attività agricole di cui all’art. 2135 del codice civile, almeno il 50% del proprio tempo di lavoro e che ricavano, da tali attività almeno il 50% del proprio reddito da lavoro complessivo. Nel caso di attività svolte in zone svantaggiate tali requisiti sono ridotti al 25%.

L’istanza va presentata, tramite pec, al Servizio Territoriale per l'Agricoltura competente per territorio, ossia quello in cui ricade la maggior parte della SAU aziendale ( nel caso di società agricole, per la determinazione della competenza territoriale si fa riferimento alla sede legale dell'impresa):

I servizi competenti sono:

- STA Abruzzo Est - DPD024 per aziende localizzate nei territori delle province di Teramo e Pescara

- STA Abruzzo Ovest - DPD025 per aziende localizzate nel territorio della provincia di L'Aquila

- STA Abruzzo SUD - DPD026 per aziende localizzate nel territorio della provincia di Chieti

L'imprenditore agricolo o il legale rappresentante che intendono richiedere il riconoscimento della qualifica IAP devono:

- documentare la posizione anagrafica e consistenza aziendale mediante la costituzione del fascicolo aziendale di cui al D.P.R. 01/12/1999, n. 503 e d.lgs 29/03/2004 n. 99, art. 13 e 14.

- inoltrare (anche tramite CAA) apposita domanda, resa in forma di dichiarazione ai sensi delle vigenti norme in materia di dichiarazioni sostitutive (D.P.R. 445/2000 e s.m. e i. ) utilizzando l'apposita modulistica  "Modello Imprenditore agricolo Professionale" presente sul sito della regione Abruzzo