Il presidente: "Il potenziamento della dorsale Adriatica è una questione nazionale"
(REGFLASH) Pescara, 16 gen. Il Comandante generale delle Capitanerie di porto- Guardia costiera, Ammiraglio Ispettore Capo, Nicola Carlone, in visita in Abruzzo, accompagnato dal neo Comandante della Direzione Marittima di Pescara, Fabrizio Giovannone e dal Comandante in seconda, Marcello Notaro, è stato ricevuto, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione di Piazza Unione, dal presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, alla presenza del presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, on. Salvatore Deidda e dei parlamentari abruzzesi, Etelwardo Sigismondi e Guerino Testa.
"L'occasione è stata preziosa - ha spiegato Marsilio - per confrontarsi sul quadro delle esigenze, sulle potenzialità e le problematiche del sistema portuale abruzzese ma con uno sguardo rivolto anche alla soluzione di problematiche infrastrutturali che riguardano diverse zone del Paese, non solo l'Abruzzo. Una visita prestigiosa - ha aggiunto - che dimostra una volta di più l'attenzione e la sensibilità di cui l'Abruzzo gode a livello nazionale".
Marsilio poi ha posto l'accento su alcune questioni chiave.
"Il nodo centrale -ha sottolineato il Presidente - è quello dei collegamenti tirreno-adriatici e, in particolare, il potenziamento di tutta la dorsale adriatica rappresenta una questione nazionale di coesione ed equilibrio territoriale. Sbloccarla - ha concluso - significherebbe favorire lo sviluppo economico dell'intero Paese e non solo del territorio abruzzese e delle altre regioni adriatiche".
Al termine dell'incontro il presidente Marsilio ha donato al Comandante Carlone la riproduzione di un'antica moneta del I secolo avanti Cristo, coniata a Corfinio, capitale della Lega Italica, su cui venne impressa per la prima volta la scritta Italia. (REGFLASH) DURA/230116