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Il Servizio ha il compito di predisporre l’istruttoria riguardante il rilascio di concessione per le grandi e le piccole derivazione di acqua pubblica da fiumi e torrenti oltre che da falde acquifere sotterranee tramite pozzi. Inoltre, per prelievi modesti di acqua, è preposto al rilascio di concessione con procedura semplificata, o di licenze di attingimento acqua da fiumi e torrenti, per situazioni contingenti e prelievi modesti, e all’autorizzazione di ricerca di acqua sotterranea.
La richiesta può essere avanzata da persone fisiche e giuridiche di diritto pubblico o privato in forma singola o associata, per usi diversi quali: potabile o destinata al consumo umano, irriguo per aziende agricole, idroelettrico, industriale, civile, igienico, antincendio, autolavaggio, piscicoltura, zootecnico e promiscuo (più usi).
Solo nel caso in cui l’utilizzo dell’acqua non sia correlato ad attività economiche produttive o con finalità di lucro e per modeste derivazioni d’acqua profonda tramite pozzi, quindi per uso domestico, non è necessaria l’autorizzazione o la concessione ma è sufficiente una comunicazione corredata da documentazione tecnica.
Riferimenti normativi:
Regio Decreto n. 1775 dell’11 dicembre 1933, Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Regione Abruzzo n. 3 del 13 agosto 2007, Legge Regionale n. 25 del 3 agosto 2011.
Il termine per la conclusione del procedimento, come da Reg. 3/2007, è stabilito in:
Il termine per la conclusione del procedimento può essere prorogato per sopraggiunte esigenze istruttorie per una sola volta e per non più di mesi due, salvo per le procedure di concessione preferenziale per le quali l’eventuale proroga non può essere superiore a complessivi mesi dodici.
I termini per la conclusione dei procedimenti elencati sono sospesi nel caso in cui:
L’istanza va presentata in formato digitale con pagamento dell’imposta di bollo tramite trasmissione di copia del versamento eseguito con Modello F24 dell’Agenzia delle Entrate (nel quadro “Ufficio/Ente” inserire il codice Ufficio Territoriale; nel quadro causale inserire il codice ED; nel quadro “Codice Tributo” inserire il codice 1552) attestante l’assolvimento dell’imposta di bollo dovuta in formato digitale € 16,00 (Euro sedici/00);
Sono esentati da tale versamento le Amministrazioni dello Stato, le Province, i Comuni, loro Consorzi e Associazioni, nonché le Comunità Montane.
Con l’istanza vanno versate le ricevute di versamento del contributo per le spese istruttorie. Per il pagamento si utilizza il seguente link:
https://pagora.regione.abruzzo.it
intestato alla Regione Abruzzo - Gestione Demanio - Causale: versamento spese di istruttoria capitolo n. 35013.
Il versamento è in funzione dell’uso dell’acqua che si intende derivare ed è stabilito dalla tabella A della Delibera di Giunta Regionale DGR la n. 862 del 22.12.2021.
Piccola derivazione 288 euro Grande derivazione 577 euro;
Piccola derivazione 144 euro Grande derivazione 288 euro
Piccola derivazione 577 euro Grande derivazione 1.154 euro
Piccola derivazione 288 euro Grande derivazione 577 euro
Piccola derivazione 288 euro Grande derivazione 577euro
Piccola derivazione 144 euro Grande derivazione 288euro
All’istanza va allegata la documentazione di cui all’allegato “B” del Regolamento 3/2007 “Contenuti e modalità di presentazione delle domande”.
Si precisa che gli elaborati tecnici devono essere redatti o aggiornati alle nuove direttive:
https://www.regione.abruzzo.it/content/pubblicazioni
Circolare del 04.02.2021 - Attuazione delle Direttive emanate dall’Autorità di Distretto dell’Appennino Meridionale e dell’Appennino Centrale per l’attuazione delle Linee Guida di cui al D.D. n. 29/STA e indirizzi operativi approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 778/C del 1.12.2020 – Indicazioni ai Servizi Procedenti (nota di trasmissione prot. n. 0041194/21 del 04.02.2021);
https://www.regione.abruzzo.it/content/dgr-piano-tutela-acque
DGR 778/c del 01.12.2020 - Proposta di modifica della Deliberazione 51/10 del 15/12/2015 in merito alla “moratoria” di nuovi prelievi di acqua a scopo idroelettrico - Indirizzi per la valutazione ambientale ex ante delle derivazioni idriche in relazione agli obiettivi di qualità ambientale dei corpi idrici. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 41/2 del 21.12.2020;
Prima della firma della sottoscrizione del disciplinare di concessine il richiedente dovrà:
Il Martedì e il Giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12.30