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La Regione è competente al rilascio delle autorizzazioni per la gestione dei sedimenti marini, in particolare, ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs.152/06 per l’immersione deliberata in mare o in ambiti ad esso contigui, quali spiagge, lagune e stagni salmastri e terrapieni costieri, di:
Il rilascio delle autorizzazioni è disciplinato dal DM 173/16 recante “Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l’autorizzazione all’immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini”
L’istanza di autorizzazione è costituita da domanda formulata ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. 152/06 e/o DM 173/2016 inviata all’autorità competente corredata dalla documentazione progettuale dell’intervento contenente quanto previsto dall’Allegato tecnico al Decreto.
L’Autorità competente (per la Regione Abruzzo è il Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche) acquisisce il parere della Commissione consultiva locale per la pesca e l’acquacoltura, ove istituita, nonché i pareri delle Autorità marittime competenti per le aree interessate.
L’Autorità competente può avvalersi di enti o istituti pubblici (ad es. ARTA) per la valutazione della documentazione tecnica allegata alla domanda, nonché per la valutazione e /o validazione della classificazione dei sedimenti.
Il rilascio dell'autorizzazione è legato alle tempistiche previste dallo svolgimento del procedimento amministrativo (ai sensi del DM 173/2016 e della L. 241/1990) e alla durata dei lavori della Conferenza dei Servizi.
Con la DGR n. 876 del 28/12/2022 "D.LGS. 03.04.2006, N. 152 E S.M.I. – D.M. 173/2016. “LINEE GUIDA PER L’APPLICAZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ TECNICHE DI CUI ALL’ART.109 DEL D.LGS. 152/06 E DEL DM 173/16: PROCEDURE TECNICO-AMMINISTRATIVE E MODULISTICA”. APPROVAZIONE" sono state approvate le Linee Guida e la relativa modulistica.
Eventuali incontri possono essere concordati su appuntamento.
085.9181176 nei giorni:
martedì e giovedì 15:00-17:00
mercoledì 10:00-12:00