INTERVENTI PER 1,2 MLN SU EDIFICIO FONDAZIONE PAOLO VI (REGFLASH) Pescara, 21 lug. Iniziative concrete volte all'adeguamento sismico ed alla funzionalità della struttura socio-sanitaria "Paolo VI" di Bolognano sono state al centro di un incontro che il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha avuto con il vescovo dell'Arcidiocesi Pennne-Pescara, Mons. Tommaso Valentinetti, il direttore generale della Asl di Pescara. Armando Mancini, il sindaco di Bolognano, Silvina Sarra, ed il direttore dell'ufficio speciale ricostruzione, Marcello D'Alberto.
Uno degli edifici di cui si compone la struttura, che ospita una residenza per riabilitazione assistita della Fondazione Paolo VI, a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016, ha subito danni particolarmente pesanti ed è stato identificato dai tecnici come temporaneneamente inagibile. Il presidente D'Alfonso, nel ribadire la necessità di garantire la continuità assistenziale del servizio a favore dei pazienti ricoverati, ha anche rimarcato l'interesse ad intervenire con urgenza per non far deperire la capacità di funzionamento della struttura stessa. Nell'immediato, è stato deciso di effettuare un sopralluogo tecnico per verificare i danni e stabilire le modalità di intervento.
Contestualmente, verrà costituto un tavolo operativo ristretto, Fondazione Paolo VI-Asl di Pescara-Comune di Bolognano, che servirà per individuare soluzioni temporanee per la gestione dei pazienti, sia quelli in fase di riabilitazione che quelli più gravi. È stato già ipotizzato che i costi per determinare un miglioramanto sismico della struttura ammontano a circa 1 milione 200 mila euro. Fondi che arriveranno dal secondo piano stralcio delle opere pubbliche legate alla ricostruzione post-sima ormai in via di definizione. (REGFLASH) DURA/17/07/21