(REGFLASH) Pescara, 23 lug. - “La nostra volontà è di aprire una stagione nuova fondata su una collaborazione continua e leale in grado di dare ai cittadini consumatori servizi più efficienti”. Con queste parole l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, ha salutato i rappresentanti delle associazioni dei consumatori abruzzesi riuniti in via informale nella sede della Regione in Piazza Unione. “Per garantire migliori servizi in tutti i settori ai cittadini – ha aggiunto Magnacca – è indispensabile il vostro apporto, fatto di esperienza e competenza. La Regione ha intenzione di dare seguito ad una serie di progetti collaborativi in modo da stare vicino ai cittadini”.
Il settore è regolato dalla legge regionale 53 del 2010 che persegue tutti gli obiettivi finalizzati a garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei consumatori e degli utenti. La legge regionale ha dunque istituito la Consulta regionale degli utenti e dei consumatori (Cruc) che è in attesta di essere rinnovata dopo l’avvio della nuova Legislatura. I rappresentanti delle associazioni hanno espresso apprezzamento “per la decisione dell’assessore Magnacca di convocare, per la prima volta, le associazioni in via informale prima dell’avvio dei lavori della Consulta”.
La riunione se da un alto ha permesso all’assessore Magnacca di conoscere meglio il mondo delle associazioni dei consumatori, dall’altro ha dato modo ai rappresentanti di segnalare alcune situazioni di criticità. A cominciare dalle procedure di rendicontazione dei progetti, molto spesso lunghe e farraginose, che rischiano di mettere a rischio finanziamenti regolarmente erogati e riconosciuti. In questo senso, l’assessore alle Attività produttive si è impegnato “ad avviare presso gli uffici processi di semplificazione amministrativa in modo da agevolare la liquidazione delle somme di finanziamento”. Altro punto affrontato ha riguardato la concessione dei contributi regionali. La legge prevede che la Regione ogni anno stanzi somme per contribuire alle spese di funzionamento delle associazioni di categoria. Quest’anno la somma messa a disposizione è di 80 mila euro che dovrebbe garantire un contributo ad ogni associazioni superiore a 5 mila euro. (REGFLASH) IAV 240723