RINNOVATI SENTIMENTI DI COESIONE E DI UNITÀ NAZIONALE. (REGFLASH) Torino 03 ott. – Si chiude oggi la due giorni di lavoro e confronto del Festival delle Regioni a Torino che ha visto coinvolti il Governo, i Presidenti e gli Assessori regionali, gli stakeholders di rilevanza nazionale e internazionale.
"Sono stati due giorni molto utili e intensi - ha commentato il Presidente Marco Marsilio - Un bel confronto tra i territori, i ministri del Governo, compreso il presidente del consiglio Meloni con il quale abbiamo onorato nel Parlamento subalpino l'unità d'Italia e rinnovato i sentimenti di coesione e di unità nazionale.
È stato un momento molto toccante che ha fatto seguire un discorso molto serio della Presidente che ha affrontato il tema dell'autonomia, garantendo una legge che non solo non dividerà l'Italia ma rafforzerà l'unità nazionale, investendo sulla sussidiarietà e sul governo di prossimità nei territori, quelli che danno risposte ai cittadini in maniera più rapida, più vicina, più aderente anche alle esigenze reali.
Le priorità che il Presidente del consiglio ha condiviso con le regioni sono la politica dei redditi e quello che sta facendo il governo anche con la nuova legge di bilancio, continuando a investire sulla riduzione del cuneo fiscale che lascia più soldi in tasca ai cittadini, soprattutto ai ceti medi, la politica a favore della famiglia e della natalità l'attenzione alla sanità. La sanità pubblica è stata poi al centro di un approfondimento molto serio anche con il ministro Schillaci".
L’edizione 2023, infatti, nella giornata conclusiva, ha celebrato anche i 40 anni della Conferenza Stato - Regioni con una seduta storica all’interno del Parlamentino Subalpino, che a Torino ha riaperto le porte dopo oltre un secolo. Un luogo simbolico, dove l'Italia ha visto la luce come prima capitale d'Italia
Protagonisti dei tavoli di lavoro sono stati in questi giorni i giovani under 30 selezionati attraverso la call for ideas “I Giovani costruiscono il futuro delle Regioni” che la Conferenza ha voluto fortemente per ascoltare la voce delle future generazioni sui temi di rilevanza regionale.
Al termine della giornata un simbolico passaggio di consegne tra il Piemonte e la Puglia, Regione che ospiterà nel 2024 la terza edizione dell’evento.
Dalla mobilità alla logistica, dall’energia all’ambiente, dalla sanità all’innovazione, dalle reti della conoscenza a quelle della ricerca.
E’ stato questo il filo conduttore della manifestazione che oggi ha visto la presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenuta nel corso dell’evento sulle proposte delle Regioni per l’ammodernamento del Paese insieme ai suoi ministri, Roberto Calderoli, Giancarlo Giorgetti, Gilberto Pichetto Fratin, Francesco Lollobrigida, Adolfo Urso, Orazio Schillaci.
Il Festival si è proposto come veicolo di dialogo tra Regioni e Province autonome per dare vita ad una piattaforma strategica rispetto alle politiche del prossimo futuro, per favorire lo sviluppo del Paese, sfruttando anche la leva dei fondi del PNRR e della Programmazione europea.
Altro focus importante è stato quello dedicato ai grandi eventi in programma per i prossimi anni e al ruolo che i territori giocheranno in questa cruciale sfida. (REGFLASH) K.S. 231003