Audit Abruzzo

Rischi corruttivi e frodi: l’Audit Abruzzo in Calabria per presentare e sperimentare buone pratiche

(REGFLASH) - l'Aquila, 05 sett. Rischi corruttivi e trasparenza nella gestione dei fondi europei. Su questo tema si è incentrato il convegno "Cultura etica nell'esercizio dell'attività di auditing", organizzato dall’Autorità di Audit (AdA) della Regione Calabria, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le regioni italiane, per confrontarsi su un argomento divenuto sempre più attuale e di interesse per la Commissione Europea.

La Regione Abruzzo ha accolto l’invito aderendo all’iniziativa come una vera e propria missione di Audit sulle operazioni campionate, apportando la propria esperienza e il proprio modello di lavoro sul conflitto di interessi che investe non solo i beneficiari dei fondi europei ma anche le strutture incaricate della gestione, gli organismi intermedi e gli stessi auditors deputati al controllo.

L’Autorità di Audit Abruzzo, la dirigente Barbara Mascioletti, ha presentato alle Regioni presenti, l’Addendum al Manuale delle procedure dell'Autorità di Audit denominato “Misure per la prevenzione del conflitto di interessi”, approvato a giugno 2023, con il quale sono state definite le  rigide verifiche di assenza di conflitto di interessi cui saranno assoggettati gli auditors regionali incaricati del controllo sulle operazioni finanziate dalle risorse europee, quale misura di prevenzione dei fenomeni corruttivi bilanciata con il rispetto delle norme sul trattamento dei dati personali.

L’iniziativa ha rappresentato un’esperienza pratica e un’opportunità di crescita collettiva, condivisa e condivisibile, replicabile come buona prassi a livello nazionale. (REGFLASH) US 230905