(Regflash) 12 lug - Il progetto AdriaMORE, finanziato dal Programma europeo di Cooperazione Transfrontaliero Italia-Croazia (2014-2020) e coordinato dalla Regione Abruzzo, si avvia verso la chiusura. Il progetto ha il compito, tra gli altri, di ridurre i danni causati al territorio e alla popolazione delle aree costiere di Italia e Croazia da eventi come piene, alluvioni e mareggiate, dovuti a fenomeni meteorologici intensi sempre più frequenti e previsti in aumento negli scenari climatici futuri.
ADRIARadNet, che è finanziato dal programma IPA Adriatic CBC 2007-2013 - di cui la Regione Abruzzo è Autorità di Gestione - si è dotato di un software in grado di acquisire ed elaborare dati radar metereologici da sistemi con caratteristiche diverse e offre la possibilità di allertare tempestivamente la protezione civile e le autorità locali delle aree interessate dagli eventi estremi. Si avrà quindi la possibilità di collaborare a più livelli con maggiore efficacia per la previsione degli eventi ad alto rischio idrometereologico, mitigando e gestendo al meglio i possibili danni che ne possono derivare alle popolazioni e ai territori delle aree marine e costiere di Italia e Croazia, per incrementare il livello di sicurezza.
Il prossimo 18 luglio, si terrà a Pescara una conferenza stampa alla presenza dei partner di progetto e presieduta dalla coordinatrice di AdriaMORE, Paola Di Salvatore, per anticipare i risultati raggiunti. La conferenza è ospitata dal Comune di Pescara, per un maggiore coinvolgimento degli stakeholder locali, i beneficiari diretti del sistema integrato sviluppato dal progetto. L'evento finale invece che vedrà la partecipazione degli attori locali e regionali delle due regioni italiana e croata coinvolte, ovvero la Regione Abruzzo e la Regione Dubrovnik-Neretva, si terrà presso la sede della Regione Abruzzo a Pescara il 18 settembre. (Regflash) GIZZI/Com/190712/coll/tecn/Paolucci