La Regione Abruzzo punta alle eccellenze pubbliche e private per guardare al futuro
(REGFLASH) Pescara, 30 settembre – Taglio del nastro per Sapientiae.Net, un tavolo permanente dei saperi e dell’alta formazione, nell’ambito della definizione di innovative azioni di sviluppo che la Regione Abruzzo ha fortemente voluto per mantenere costantemente uno sguardo costruttivo sul futuro.
Una iniziativa inedita, senza precedenti in Regione, che mette insieme le migliori intelligenze pubbliche e private del nostro territorio al fine di consentire alle pubbliche amministrazioni di fare scelte più consapevoli, in linea con le potenzialità del territorio e capaci di garantire innovazione e crescita economica.
L’alta competenza accademica è rappresentata dai Rettori delle Università di Chieti-Pescara, di Teramo, di L’Aquila e del Gran Sasso Science Institute. L’eccellenza nel campo della ricerca vede presenti i direttori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, del presidente e del direttore dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise. Completano il Tavolo permanente i sei manager di altrettante aziende che hanno vinto bandi sul POR Fesr nell’ambito della strategia intelligente per risorse pari 51 per cento di quelle in dotazione.
Un Tavolo, coordinato dalla presidenza della Regione, che farà da collante tra tutti i protagonisti capaci di sfruttare le risorse, valorizzare le eccellenze e guidare la crescita economica e strutturale dell’Abruzzo. I componenti di Sapientiae.Net hanno manifestato grande apprezzamento per l’iniziativa regionale, considerata di tipo strategico. Tutti hanno sottolineato che trattandosi di un Tavolo permanente c’è la concreta possibilità di pensare, strutturare e realizzare progetti senza il rischio che i contributi rimangano abbandonati a sé stessi.
Nel corso dell’incontro è emerso che solo con l’alta competenza accademica e industriale si può realizzare uno snodo per il rilancio del sistema sociale, economico, industriale e culturale, grazie allo scambio esperienziale delle diverse competenze e la condivisione di queste esperienze tra i grandi sperimentatori e le piccole imprese. Una rete in grado di costituire un valore aggiunto per il recupero delle aree svantaggiate e per il portare avanti politiche di contrasto alla “fuga dei cervelli”.
L’Abruzzo è la prima regione del mezzogiorno per la specializzazione e per il tasso di innovazione del sistema produttivo e nel contempo offre una forte vocazione accademica.
La Regione intende partire dalle idee di successo, consegnare al Tavolo i suoi obiettivi operativi e averli al fianco come consulenti super qualificati esperti per la formazione del prodotto e l’impatto che avrà sul territorio, restando aperta ad un contributo progettuale vero e proprio. Il risultato di questa rete virtuosa verrà sviluppato attraverso il potenziamento che contributi finanziari europei possono offrire al fine del consolidamento e della ricerca innovativa. In questa fase le strutture regionali sono in pieno fermento per programmare il prossimo decennio dell’Abruzzo. Il senso di responsabilità, soprattutto verso i più fragili, impone all’Amministrazione regionale di mettersi in discussione per trovare nuova spinta e nuove idee. L’augurio della Regione è che Sapientiae.Net possa trovare all’interno del suo vasto spettro di conoscenze e competenze idee, energie e visioni che aiutino a comporre un profilo dell’Abruzzo aderente alle sue potenzialità. (REGFLASH) Com.Eu/2021/09/30)