Il 30 Marzo, la Commissione lancia la "Community of Practice della Smart Specialisation Strategy" (S3). Il programma dell'iniziativa, cui é possibile partecipare online, presenta una serie di 
sessioni interattive che illustreranno il ruolo della S3 nel promuovere l'innovazione e nel guidare lo sviluppo economico locale in linea con le priorità dell'UE.

Link al progamma ed alle registrazioni della conferenza sulla "Community of Practice" della "Smart Specialisation Strategy":

https://s3-conference.regio-events.eu/

L'iniziativa fa seguito al lancio, nel corso dell'evento "Partenariati per l'innovazione regionale" (RPI), di un invito a manifestare interesse per le "Valli regionali dell'Innovazione" (RIV), al fine di rafforzare gli ecosistemi europei dell'innovazione, collegando tutti i territori dell'UE, anche nelle regioni in ritardo di sviluppo, affrontando affrontare le sfide sociali più urgenti e promuovendo una coesione più forte.

Le "Valli regionali dell'Innovazione" (RIV) costituiscono una iniziativa-faro della Nuova agenda europea per l'innovazione.  L'obiettivo ambizioso è quello di individuare fino a 100 regioni impegnate a coordinare meglio gli investimenti e le politiche di ricerca e innovazione e a collaborare a progetti di innovazione interregionali. Nel contempo, i "Partenariati per l'Innovazione regionale" (PRI) mirano a collegare e rafforzare gli ecosistemi dell'innovazione in tutta l'UE con diversi livelli di prestazioni per beneficiare di punti di forza complementari, nonché a indirizzare gli sforzi locali e regionali verso le sfide chiave che l'UE deve affrontare, come la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, l'aumento della sicurezza alimentare o la facilitazione della trasformazione digitale.

L'invito a manifestare interesse resterà aperto sino al 18 settembre di quest'anno. Questo é il link per presentare candidature: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Regional_Innovation_Valleys

Inoltre, alla metà del mese di maggio, verranno lanciati  due inviti a presentare proposte, rispettivamente, nell'ambito della sezione "Ecosistemi europei dell'innovazione" (EIE) di Horizon Europe e degli "Investimenti innovativi interregionali" (I3) del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Con l'obiettivo di colmare il divario di innovazione, i due inviti prevedono uno stanziamento complessivo di 170 milioni di euro, 100 dei quali andranno al primo invito ed i restanti 70 al secondo.