Pescara, 29 giugno 2020 - La Regione Abruzzo, perseguendo gli obiettivi europei di ottimizzazione dell'efficacia delle catene logistiche multimodali, in aggiunta alla misura del Governo nazionale cosiddetta “Ferrobonus” (che prevede il trasferimento del 30% del trasporto merci su strada sulle percorrenze superiori a 300 km verso altri modi, quali la ferrovia o le vie navigabili), ha istituito con L.R. n. 14 del 16 giugno 2020 un fondo per il sostegno del trasporto ferroviario delle merci, intendendo così dare un chiaro segnale al settore.
L’obiettivo della Regione Abruzzo, espresso nell’atto legislativo stesso, è lo spostamento del traffico delle merci dalla rete stradale a quella ferroviaria attraverso la sottoscrizione di un’Intesa operativa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Si andrà quindi ad intervenire direttamente sulla riduzione del transito dei mezzi pesanti sull’autostrada A14 e conseguentemente sulle strade statali.
Attraverso il riconoscimento dell’incentivo dell’uso del trasporto intermodale e del trasporto trasbordato da e verso nodi logistici, rivolto ad imprese utenti di servizi di trasporto ferroviario intermodale che commissionano alle imprese ferroviarie treni completi e che si impegnino a mantenere dei volumi di traffico in termini di treni X chilometro, si riuscirà a conseguire un impatto significativamente positivo in termini di rilancio delle attività produttive, nonché in termini viari ed ambientali, di cui il territorio abruzzese ravvisa inderogabile necessità.
“Si tratta di un segnale chiaro che questo governo regionale vuole dare, il quale si sta concretamente dirigendo verso una direzione ben definita, quella della sostenibilità ambientale e viaria del trasporto merci intendendo allo stesso tempo tutelare anche le comunità interessate dalle problematiche che questo settore ha causato in Abruzzo”, ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza, Umberto D’Annuntiis.