Le foreste demaniali della Regione Abruzzo sono formate da terreni in gran parte coperti da boschi e da pascoli permanenti. Hanno un’estensione complessiva di oltre 11.000 ettari e sono distribuite sul territorio di tutte le province abruzzesi.
Per quanto disposto dall’art. 20 “Amministrazione del patrimonio silvo-pastorale regionale” della L.R. 3/2014 alla loro gestione provvede direttamente la Regione, che le amministra mediante il “Servizio competente in materia di Politiche Forestali”, oggi Servizio Foreste e Parchi che ha sede a L’Aquila.
L’amministrazione delle foreste demaniali, che è improntata ai principi della gestione attiva e sostenibile, è volta al perseguimento di fini di rilevante interesse pubblico: salvaguardia ambientale; incremento della biodiversità; tutela delle risorse di interesse paesaggistico, naturalistico, culturale e storico; promozione delle attività di ricerca, sperimentazione, didattica; promozione delle attività economiche legate alla selvicoltura sostenibile, all'allevamento e all’agricoltura di montagna; ecc.
Buona parte del demanio forestale regionale, a testimoniarne l’elevata valenza naturalistica, ricade all’interno di aree protette (riserve naturali, parchi nazionali e aree della Rete Natura 2000).