(REGFLASH) Pescara, 9 apr. – “Il coinvolgimento degli operatori privati (in possesso dei necessari requisiti strutturali e di sicurezza) nella gestione dell’emergenza legata al Covid 19 è stabilita dai decreti del Governo nazionale, non comporta alcun aumento di spesa per le casse regionali e, contemporaneamente, ci consentirà una ancora migliore gestione della presa in carico dei pazienti nel caso la situazione dovesse malauguratamente peggiorare. In ogni caso i privati entreranno in campo solo nel momento in cui dovessero essere esauriti i posti letto negli ospedali pubblici dedicati ai positivi al virus”.
Lo precisa l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, chiarendo alcuni aspetti dell’ordinanza firmata ieri sera dal presidente Marco Marsilio.
“Ai privati – spiega l’assessore – è concesso di accogliere pazienti nei limiti del budget già loro assegnato per l’anno in corso, senza alcun aggravio per la Regione. Nel contratto, inoltre, vengono stabiliti con precisione i setting assistenziali legati all’emergenza".
La Verì rimarca che il governo regionale ha predisposto tutti gli strumenti per adeguarsi a quanto previsto dal Decreto 18 del Governo nazionale, che stabilisce i criteri di implementazione dell’assistenza sanitaria nelle varie Regioni.
“Come ho detto più volte nelle ultime settimane – continua – abbiamo il dovere di non farci trovare impreparati nel caso la pandemia dovesse improvvisamente peggiorare, perché purtroppo nessuno può sapere quale sarà la futura evoluzione. La Regione ha messo precauzionalmente in campo tutti gli strumenti non solo per garantire l’assistenza ai pazienti Covid, ma sta ponendo le basi anche per una ripresa graduale dell’assistenza sanitaria per le altre patologie, che in questo momento di emergenza è stata in parte rinviata, fatte salve le urgenze”. (REGFLASH) US 200409