Presenti sul territorio non solo con 700mila euro per Ovidio - (REGFLASH)- Avezzano, 28 set. Sulmona non è solo bad news: l'incendio del Monte Morrone, ma la culla del sapere da cui rilanciare 3 aspetti tipici dell'Abruzzo: ambiente, cultura, turismo. Lo ha detto il direttore del Dipartimento Cultura Giancarlo Zappacosta in occasione della riapertura - al pubblico - degli uffici messi a disposizione dell'Agenzia del Servizio Beni Culturali Sulmona - Castel Di Sangro, da parte della locale sede INPS.
Spezza una lancia, inoltre, a favore di Fabio Spinosa Pingue, Presidente della locale DMC: 'sta facendo un ottimo lavoro'. '700 mila euro per il Bimillenario ovidiano - ha rilanciato il Direttore - per innalzare il prestigio dell'evento presuppongono che la Regione, in sinergia con tutti i soggetti attuatori preposti, realizzi davvero azioni utili per la conoscenza ed il sapere'.
La presenza dell'Ente sul territorio, per Zappacosta, deve essere costante. Non lascia spazio alle divagazioni, ma traccia le linee programmatiche e cita Rimbaud:'per delicatezza ho perso la mia vita', sottolineando, al contrario la sua volontà di andare avanti.
'Puntare all'aggregazione delle 3 aree territoriali sulmonese per fare un 'unicum' così da valorizzare le biodiversità; assicurare la presenza istituzionale della Regione sul territorio, eliminare le passività delle risorse, recuperare i palazzi storici in disuso, nello specifico: i 3 palazzi, sedi di Agenzie del Servizio Beni Culturali, realizzati dall'architetto Portoghesi'.
Le 3 sedi del Servizio Beni Culturali ubicate a Sulmona, Avezzano e Vasto 'sono un patrimonio di architettura ed un luogo di aggregazione, non possono essere in disuso' conclude. Ritiene inoltre ' necessario eliminare tutte le locazioni passive'.(REGFLASH)A.SIGIS. 17-09-28 segue