(REGFLASH) Pescara, 29 ago. - "Le due sentenze del Tar Abruzzo, che con autorevoli e approfondite motivazioni sia sul merito, che sulle istruttorie delle scelte, hanno rigettato i ricorsi sui presidi di Popoli e Penne, dimostrano come l’intero processo di riordino della rete ospedaliera nella nostra regione, non si è basato sul rispetto acritico della normativa nazionale, vincolante con due leggi statali, ma sulla necessità di garantire assistenza sanitaria ai nostri cittadini, secondo parametri di sicurezza, qualità ed efficacia delle cure.