(REGFLASH) Pescara, 10 feb. – Una forte raccomandazione alle Asl regionali affinché l’interruzione farmacologica di gravidanza con utilizzo di mefipristone e prostaglandine sia effettuata preferibilmente in ambito ospedaliero e non presso i consultori familiari.
E’ quanto prevede una circolare, inviata alle direzioni generali delle Asl abruzzesi, a firma dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e del direttore del Dipartimento regionale Sanità, Claudio D’Amario.