Contributi per traslochi anche a esiti B e C

Con la nuova ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli n. 41 del 2 novembre, con effetti retroattivi al 3 maggio 2017, è stato esteso agli esiti di danno B o C l’erogazione di contributi a rimborso delle spese sostenute per traslochi e depositi temporanei di mobili e suppellettili trasferiti dalla propria abitazione danneggiata dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, purché l’abitazione abbia subìto danni gravi e necessiti di interventi di ripristino e miglioramento sismico o di ricostruzione.

La domanda va sempre presentata al Comune del luogo ove si trova l’unità immobiliare danneggiata, a pena di decadenza entro il termine di sessanta giorni dal pagamento.

Non compare più la norma transitoria che permetteva di chiedere, entro centoventi giorni dalla data di decorrenza dell’ordinanza, il rimborso delle spese sostenute prima della sua entrata in vigore.

Il contributo per le spese sostenute per il trasloco e/o il deposito temporaneo di mobili e suppellettili è riconosciuto per un importo massimo per nucleo familiare di € 1.500,00.

Lo stesso contributo di € 1.500,00 (novità!) è stato previsto anche per i Comuni che - in relazione a edifici, danneggiati con esiti E, B o C, adibiti a depositi, magazzini od officine a servizio di attività economiche gestite dalla stessa amministrazione comunale - hanno necessità di trasferire macchinari e attrezzature in essi contenuti in altro immobile sito nello stesso territorio comunale.

Gli Uffici Speciali per la Ricostruzione - insediati in ognuna delle quattro Regioni colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi – sono competenti per l’accoglimento della domanda e l’erogazione del contributo.

E’ disponibile sul sito della Regione Abruzzo con il seguente link www.regione.abruzzo.it/content/come-richiedere-il-contributo-traslochi-e-depositi l’informativa su come richiedere il contributo a rimborso delle spese sostenute per traslochi e/o depositi.