Conti Pubblici Territoriali

Ultimo aggiornamento: 07 Ottobre 2024

Il progetto dei Conti Pubblici Territoriali è stato avviato nel 1994 con lo scopo di disporre di uno strumento in grado di garantire una misurazione dei flussi finanziari con articolazione territoriale a seguito di un accordo siglato in sede di Conferenza permanente dei rapporti Stato-Regioni.

L'obiettivo principale è la costituzione di una banca dati Conti Pubblici Territoriali (CPT) come risultato di un progetto finalizzato alla misurazione dei flussi finanziari sul territorio. Infatti, attraverso i CPT è possibile avere informazioni sulla totalità delle entrate e delle spese (correnti e in conto capitale) delle amministrazioni pubbliche nei singoli territori regionali.

I Conti Pubblici Territoriali si riferiscono all'universo del Settore Pubblico Allargato ma consentono una articolazione flessibile per svariati sub-aggregati relativi a:

  • macro-aree e regioni amministrative;
  • classificazioni settoriali;
  • categorie economiche;
  • definizioni di spesa pubblica;
  • soggetti finali di spesa.

I Conti Pubblici Territoriali sono prodotti dal Sistema Conti Pubblici Territoriali, costituito da un’Unità Tecnica Centrale, operante nell'ambito del Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da una rete di ventuno Nuclei regionali presso ciascuna regione e provincia autonoma.

L'esistenza di una rete di Nuclei è alla base dell’organizzazione dei CPT. La banca dati CPT è oggi in grado di fornire, con frequenza annuale, dati con un ritardo temporale di circa 12-18 mesi rispetto al periodo di riferimento delle informazioni.

I dataset in formato open data sono pubblicati sul sito web CPT e possono essere visualizzati in modalità dinamica interattiva sul Portale tematico attraverso strumenti diversi, in base alla tipologia di dato utilizzata:

La Regione Abruzzo ha costituito, presso il Servizio “Società Partecipate ed Enti Strumentali”, il “Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali” che si occupa annualmente di rilevare e riclassificare le informazioni finanziarie contenute nei bilanci della Regione, di agenzie, aziende, società partecipate, enti dipendenti, enti strumentali, enti portuali, enti parco, consorzi, associazioni, camere di commercio ed altri enti ed istituzioni del settore pubblico allargato presenti sul territorio regionale, che compongono il cosiddetto “universo di riferimento” comprendente attualmente 102 enti.

Il progetto di consolidamento dei conti del settore pubblico allargato su base territoriale costituisce un fondamentale strumento di monitoraggio del complesso delle risorse finanziarie pubbliche che affluiscono in ciascun territorio regionale e fornisce un quadro analitico sia dei flussi di spesa che di entrata, consentendo l’assunzione di scelte programmatiche razionali ed organiche, relative ai diversi livelli di governo coinvolti nella realizzazione di progetti ed interventi.

I Conti Pubblici Territoriali fanno parte del Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), ossia la rete dei soggetti pubblici e privati italiani che fornisce informazione statistica ufficiale, a partire dal programma Statistico Nazionale 2005-2007, comportando una sostanziale valorizzazione delle informazioni economico finanziarie prodotte in quanto destinate alla massima diffusione.

Nucleo regionale

Il "Progetto Conti Pubblici Territoriali", istituito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e coordinato in passato dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione ed ora dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, prevede il rilevamento e l'elaborazione dei Conti Pubblici Consolidati per ciascuna regione attraverso l'istituzione di appositi Nuclei Regionali. Il Nucleo Conti Pubblici Territoriali della Regione Abruzzo è stato costituito con Disposizione di Servizio n° 18/Org./Dir. del 18 ottobre 2002 con il compito di rilevare ed elaborare i dati riferiti alle riscossioni ed ai pagamenti (flussi finanziari) degli enti pubblici operanti sul territorio regionale e di comunicare tali dati al Ministero dello Sviluppo Economico.

Per effetto di quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 19 del 21/02/2008 il Nucleo Conti Pubblici Territoriali della Regione Abruzzo attualmente operante, è stato costituito con D.P.G.R. n. 38 del 25/05/2009 e successivamente modificato con i Decreti n.100 del 5.10.2009, n. 51 del 13.05.2011, n. 21 del 24.02.2012, n. 34 del 30.04.2013 e n. 37 del 5.08.2021.

Il Nucleo della Regione Abruzzo assicura: la raccolta, l'analisi e la riclassificazione dei dati di bilancio dei flussi finanziari della Regione e degli enti dipendenti o strumentali (Istituti, aziende ed agenzie regionali, Consorzi di bonifica, Consorzi fitosanitari, Aziende per il diritto allo studio, Società partecipate dalla Regione); la raccolta, l'analisi e la riclassificazione dei dati di bilancio dei flussi finanziari dei Comuni, Province e delle organizzazioni strumentali degli Enti locali (ex municipalizzate, aziende speciali, istituzioni, consorzi di enti locali, società a prevalente capitale pubblico locale) nonché di altri gruppi di enti quali Ospedali pubblici, Enti portuali, Camere di Commercio, ecc.; la costruzione del conto consolidato territoriale regionale (riclassificazione, registrazione ed elaborazione dei dati); la validazione dei dati. Il conto consolidato:

  • rappresenta uno strumento di analisi dei risultati finanziari delle politiche di intervento pubblico su base regionale;

  • offre, attraverso un quadro dettagliato dei fabbisogni e delle risorse impiegate, un supporto informativo ai processi decisionali incentrati sulla programmazione delle risorse finanziarie anche in coerenza con i processi di decentramento amministrativo avviati da alcuni anni nel Paese;

  • permette di rispondere tempestivamente alle richieste dell'Unione Europea circa la verifica del principio di addizionalità delle risorse comunitarie rispetto a quelle nazionali. Questo terzo aspetto risponde ad un fabbisogno informativo proprio del Ministero dell'Economia e delle Finanze in quanto il principio di addizionalità, sancito dall'art. 11 del Regolamento CEE 2082/93, attribuisce agli Stati membri il compito di dimostrarne, sul piano contabile, l'effettivo rispetto

Componenti Nucleo regionale

  • Marco Valeri
  • Raffaella Zaini
  • Massimiliano Amicarella
  • Gustavo Bafile
  • Luigia De Paolis
  • Federica Gialloreti
  • Giovanna Di Bartolomeo
  • Gianluigi Casalena
  • Alessia Sciomenta

Universo di riferimento

Per universo di riferimento si intende il complesso degli enti ed organismi di diritto pubblico e di diritto privato che concorrono a formare l'area pubblica secondo la definizione adottata dall'Unione Europea. L'insieme preso in considerazione è più ampio rispetto a quello indicato nel "settore pubblico allargato". Sono infatti compresi anche tutti quei soggetti che erogano servizi di pubblica utilità.

Nell'universo di riferimento fanno quindi parte un gruppo di soggetti non avente necessariamente natura giuridica pubblica ma enti che concorrono a definire politiche pubbliche o a produrre servizi pubblici. Vengono considerati tutti quegli enti che operano al perseguimento dell'interesse pubblico.

Open Partecipate

OpenPartecipate è un’applicazione open government che consente la libera consultazione dei dati finanziari e anagrafici riferiti alle aziende partecipate. Le informazioni sono rese disponibili attraverso visualizzazioni grafiche dinamiche che possono essere personalizzate e condivise in tempo reale con la propria community di riferimento.