Il Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico dei Bacini Idrografici di Rilievo Regionale Abruzzesi e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro "Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi" (PAI) viene definito dal legislatore quale "strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso finalizzate alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato" (si veda art 17 della L. 183/89, Legge Quadro in materia di difesa del suolo).
Normativa
- Aggiornamento norme di attuazione articolo 15 comma 1 lettera K
- Norme di attuazione
- Relazione generale
- Relazione di sintesi
- Note interpretative (articolo 20)
- Circolare esplicativa competenze (07/06/2006)
- Circolare esplicativa competenze (26/10/2006)
- Circolare esplicativa scarpate morfologiche (11-04-2008)
- Circolare esplicativa (29/01/2010) - "Carico urbanistico; condoni edilizi; procedure VAS dei PRG; varianti"
- Circolare - Chiarimenti circolare Autorità di Bacino n. RA/44509 del 11-04-2008 (19-05-2015)
- Adozione prima variante parziale PAI
- Approvazione prima variante parziale PAI
Carta delle Pericolosità PAI
La Carta della Pericolosità, allegata al Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico dei Bacini di Rilievo Regionale Abruzzesi "Fenomeni gravitativi e processi erosivi", è stata ottenuta, dalla sovrapposizione dei dati contenuti nella Carta dell'Acclività, nella Carta Geolitologica, nella Carta Geomorfologica e nella Carta Inventario dei fenomeni Franosi ed Erosivi.
Nella Carta della Pericolosità le "Aree in cui non sono stati rilevati dissesti" indicano quelle porzioni di territorio regionale per le quali, alla data di redazione del Piano, non sono stati evidenziati indizi geomorfologici di dissesto.
Carta delle aree a rischio PAI
La Carta delle Aree a Rischio, allegata al Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico dei Bacini di Rilievo Regionale Abruzzesi "Fenomeni gravitativi e processi erosivi", è stata ottenuta dall'intersezione degli strati informativi contenuti nella Carta della Pericolosità con quelli riportati nella Carta degli Insediamenti Urbani e Infrastrutturali. Per la sua redazione è stata utilizzata la cartografia in scala 1:25.000.
La distribuzione territoriale delle aree a diverso grado di Rischio rappresenta la base per definire le scelte operative finalizzate al perseguimento degli obiettivi di pianificazione.
Delibere
Bacini Regionali
Delibere di Consiglio Regionale
Delibere di Giunta Regionale
Delibere di Comitato Istituzionale
- Delibera n. 18 del 4/12/2007
- Delibera n. 14 del 6/11/2007
- Delibera n. 10 del 17/09/2007
- Delibera n. 7 del 31/07/2007