In merito al divieto di caccia “alle foci dei fiumi per 500 metri dalla costa e per 100 metri a destra e sinistra dei fiumi", introdotto nel Calendario venatorio 2021-2022 in ossequio alle prescrizioni di cui al provvedimento cautelare del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo, si rappresenta che riguarda esclusivamente le "foci fluviali" e non l’intero percorso del fiume.
Pertanto il divieto di caccia si estende per 500 metri dalla costa, ed entro tale limite per 100 metri a destra e sinistra.