(REGIONEFLASH) Roma 15 gen. - Oggi pomeriggio a Roma, a margine della Conferenza Stato-Regioni, il Presidente Giuseppe Conte ha chiesto un incontro con i presidenti delle Regione Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio (quest'ultima rappresentata dal vice Presidente), per parlare di ricostruzione.
Per quanto riguarda la nomina del commissario straordinario per il terremoto, il premier Conte ha affermato di avere ancora bisogno di un confronto in maggioranza per poter prendere una decisione. I Presidenti hanno sottolineato che il commissario deve essere dotato di maggiori poteri, altrimenti è difficile che possa fare qualcosa di diverso dai suoi predecessori. “È stata l’occasione - ha sottolineato il presidente Marsilio - per ribadire le reali necessità dei territori che non sono state prese in considerazione dal decreto sisma: ricostruzione pubblica, lievi difformità fuori cratere, e soprattutto la questione relativa al personale. Ho detto al presidente Conte che queste richieste non sono esclusive della Regione Abruzzo ma sono condivise anche dei presidenti degli altri territori colpiti dal terremoto del 2016. È necessario un salto di qualità che non c’è stato neanche con l’ultimo decreto”.
Nel corso dell’incontro è stata affrontata anche la questione relativa allo smaltimento delle macerie: in questo caso il premier Conte ha garantito che la questione verrà affrontata e risolta attraverso il ‘milleproroghe’. “Per l’ennesima volta - ha concluso il presidente Marsilio - ho invitato il Presidente del Consiglio ad avere il coraggio e il buon senso di ascoltare le Regioni e i territori che vivono questa tragedia sulla loro pelle, le quali hanno tutte, nonostante i diversi schieramenti politici di chi le rappresenta, le stesse idee e le stesse proposte da sostenere. Proposte che sono state in gran parte respinte nell’ultimo passaggio parlamentare”. US 200115