È possibile raccogliere legname nei pressi dei corsi d'acqua di competenza regionale
Privati cittadini, imprese, associazioni ed Enti pubblici, possono effettuare la raccolta di legna presente a terra, cioè piante divelte, tronchi e ramaglie, al solo fine dell’autoconsumo, per una lunghezza massima del tratto di 1 km, per un limite massimo di q.li 50 e per un periodo massimo di 60 giorni, sulle aree appartenenti al demanio fluviale dello Stato, non di proprietà privata, nei corsi d’acqua di competenza della Regione Abruzzo, presentando apposita istanza corredata da marche da bollo e spese di istruttoria.
A deciderlo è la Delibera di Giunta Regionale n.19 del 18.01.2024, recante “Approvazione direttiva raccolta legname presente sulle sponde e sugli argini dei corsi d'acqua di competenza regionale”. Il provvedimento stabilisce deve la richiesta deve essere presentata tramite PEC, unitamente ad una planimetria catastale con l’esatta ubicazione della zona unitamente a fotografie dello stato di fatto e copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, e alle marche da bollo e spese di istruttoria, ai Servizi dei Geni Civili territorialmente competente, agli indirizzi seguenti: Genio Civile Teramo: dpe014@pec.regione.abruzzo.it ; Genio Civile Pescara: dpe015@pec.regione.abruzzo.it; Genio Civile L’Aquila: dpe016@pec.regione.abruzzo.it; Genio Civile Chieti: dpe017@pec.regione.abruzzo.it , e per conoscenza ai Carabinieri Forestali territorialmente competenti.
Al fine di semplificare la presentazione dell’istanza, è stato prodotto l’apposito modello allegato, corredato di dichiarazioni, con l’elenco della documentazione e dei versamenti da effettuare.