Notifica per pubblici proclami ex art.41, comma 4, c.p.a. – TAR LAZIO - Sezione Terza Quater - Ordinanza n. 2974/2023 - Resa nel giudizio R.G. 14655/2022

Ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2023

Notifica per pubblici proclami :

A.G.A

TAR LAZIO  Sezione  Terza Quater - Ordinanza n. 2974/2023 - Resa nel giudizio R.G. 14655/2022

Ricorrente

Ditta Individuale A.F. Forniture Ospedaliere di F.A.

Amministrazioni intimate

Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Conferenza Permanente per i rapporti tra Stato , Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, la Roche Diagnostics spa, in persona dei legali rappresentanti .

Atti impugnati

Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 06.07.2022 con cui è stato certificato il superamento del tetto di spesa per l’acquisto di dispositivi medici a livello nazionale e regionale per gli anni 2015-2016-2017-2018, nonché tutti gli atti connessi e/o presupposti, ivi compresa la determina direttoriale DPF/121 del  13.12.2022 del Dipartimento Sanità della Giunta Regionale d’Abruzzo, come da motivi aggiunti.

Controinteressati

Tutte le strutture del SSN/SSR diverse dalle Regioni , operanti nel settore di che trattasi e che hanno acquisito dispositivi medici negli anni di riferimento, nonché tutte le ditte che hanno fornito alle strutture pubbliche di cui sopra dispositivi medici negli anni 2015-2016-2017-2018.  

 

Si avvisa che la pubblicazione viene effettuata in esecuzione della ordinanza TAR LAZIO  Sezione  Terza Quater - Ordinanza n. 2974/2023 - Resa nel giudizio R.G. 14655/2022 e che lo svolgimento del processo può essere seguito sul sito www.giustizia-amministrativa.it attraverso l’inserimento del numero di registro generale del ricorso e dell’anno.

Il presente avviso, congiuntamente alla documentazione allegata, resterà pubblicato, come da indicazione dell’ordinanza, fino alla pubblicazione della sentenza definitiva di primo grado.