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Data di pubblicazione sul sito:
06-02-2014
Energie rinnovabili, la -marcia verde dell'Italia-
Il Report economico-statistico Ue sullo sviluppo rurale evidenzia l'ottima performance italiana su agroenergie, riduzione delle emissioni e biologico. Anche l'Abruzzo fa la sua parte.
Quanto contano le agroenergie (biogas, biodiesel e etanolo) nel contesto generale delle energie rinnovabili in Europa? Risposta sintetica: al 2011 per il 10% circa in base ai dati contenuti nel Rapporto economico-statistico Ue sullo sviluppo rurle. Poi: quanto conta il nostro Paese nella produzione di energie rinnovabili da agricoltura? tra il 2011 e il 2010 il nostro Paese ha registrato la migliore performance di rinnovabili da agricoltura, con un +44%, migliorando così la propria posizione nella classifica Ue, con una quota del 7,3% della produzione totale europea, contro il 4,5% dell'anno precedente.
Altro capitolo: la riduzione delle emissioni. Ebbene, in Italia, oltre ad essere diminuito il totale delle emissioni da agricoltura, è scesa anche la sua incidenza sul totale: meno 8,8% tra il 2006 e il 2011. Al 2011, in Italia, l'agricoltura "pesa" per il 6,9% sulle emissioni totali di GHG ? greenhouse gas - (per fare un esempio, in Francia conta per il 18,8%, in Spagna per il 10,6%, in Gran Bretagna per l'8,4%, in Germania per il 7,7%, in Olanda per l'8,2%). Interessante anche il peso dell'agricoltura biologica - di per sé segnale di attenzione all'ambiente ? che conferma il ruolo di primo piano svolto dal nostro Paese.
L'Abruzzo fa la sua parte: rifacendoci ai dati del censimento (che questa volta sono riferiti alle aziende agricole con impianti di energia rinnovabile di vario tipo - quindi anche idroelettrico, solare ecc.) sono 302, al 2010 (anno del Censimento Agricolo) le aziende agricole con impianti di energia rinnovabile, di cui 36 fra biomasse e biogas e gli altri divisi appunto fra eolico, idroelettrico, solare e altro.
In generale, per l'insieme delle regioni vale sempre il discorso che si fa quando si parla di ambiente, cioè che è sempre bene alzare ricorrentemente l'asticella dei propri obiettivi, in modo da accompagnare i risultati positivi con nuove sfide sempre più in linea con la mission della sostenibilità.
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