Con D.G.R. n. 280 del 15/06/2009, pubblicata sul B.U.R.A.T. Ordinario n. 33 del 08/07/2009, è stato approvato l'Aggiornamento 2008 del Vecchio Prezzario Regionale (Edizione 2000). I prezzi approvati con D.G.R. n. 636 del 06/04/2000 sono stati convertirti in Euro ai sensi del D.Lgs. n. 213 del 24/06/1998 recante "Disposizioni per l'introduzione dell'Euro nell'ordinamento nazionale a norma dell'art. 1 della Legge 17 dicembre 1997 n. 433". Seguono le Avvertenze Generali e l'Elenco voci storiche del Vecchio Prezzario Regionale.

Il prontuario "Prezzi Informativi Opere Edili della Regione Abruzzo" va applicato nell'esecuzione di opere pubbliche realizzate sul territorio regionale e si riferisce a lavori con normali difficoltà di esecuzione. Si evidenzia che i prezzi riportati in elenco tengono conto dei normali costi relativi alla sicurezza nei cantieri. Eventuali oneri aggiuntivi per la sicurezza sono determinati in applicazione delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 163/2006, nel D.Lgs. 81/2008, nel Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, nella Determinazione Autorità LL.PP. n. 37 del 26/07/2000 e s.m.i.

Inoltre, per particolari lavori, sono da considerare come costi aggiuntivi ad esempio: tasse di occupazione suolo pubblico, oneri di smaltimento in discarica dei materiali, ecc. Per particolari specifiche condizioni ed esigenze, il progettista può aumentare i prezzi delle singole categorie di lavoro in misura non superiore al 20%. A titolo esemplificativo si indicano alcune fattispecie: lavori di piccola consistenza e/o opere accessorie ai lavori principali e/o richiedenti particolari magisteri; lavori da realizzare in aree e/o immobili con difficoltà di accesso, e/o di vincoli; lavori di particolare urgenza; lavori di manutenzione da eseguire in condizioni di disagio, ovvero di natura particolarmente frammentaria, caratterizzati da modesto importo ed elevato numero di categorie di lavoro; difficile condizioni di reperimento degli inerti.

Per le voci non contemplate nel Prezzario Ufficiale i prezzi di riferimento si determinano attraverso l'analisi dei prezzi. Le Amministrazioni e gli Enti pubblici, limitatamente alle opere e ai lavori specialistici di propria competenza, qualora tali opere e lavorazioni non siano contenute nel Prezzario Ufficiale, ne ad esso riconducibile, in assenza di specifiche analisi dei prezzi, possono far riferimento ai propri specifici prezzari, verificando che i relativi prezzi siano rispondenti agli attuali valori di mercato.

Tutti i prezzi del prontuario, così come tutti i prezzi degli adeguamenti, sono comprensivi degli importi per ogni riparazione di danni arrecati a terzi ed il ripristino delle linee e condutture pubbliche e private eventualmente interrotte per l'esecuzione dei lavori.